IL BLOG DI RISCOSSA CRISTIANA

RICORDARE TAMBRONI, PER CAPIRE L'ODIO CONTRO BERLUSCONI


cinquant'anni dall'insurrezione di Genova



di Piero Vassallo



Il 30 giugno del 1960, un corteo di facinorosi e malviventi, inquadrati dal Pci e dal Psi, irrompeva nel centro di Genova per scatenare una devastante e incontrollabile azione di guerriglia urbana.


Il pretesto accampato dai dimostranti era infondato e ridicolo, dal momento che i comunisti non avevano mai contestato i comizi che gli esponenti del Msi tenevano regolarmente da quasi dieci anni nelle vicinanze del sacrario partigiano. Senza contare che a pochi metri dal sacrario partigiano era aperta (dal 1948) la sede della federazione provinciale del Msi.






La politica di Tambroni era intesa a trasferire almeno una parte dell'ingente ricchezza prodotta dal “miracolo economico” in benefici (forte riduzione dei prezzi di alcuni generi di prima necessità e della benzina) a favore delle famiglie italiane .

Un governo di destra, che diffonde il benessere e ottiene il consenso dei lavoratori era un doppio, intollerabile schiaffo appoggiato sul sacro volto dogmatico dell'utopia comunista, contemplante lo sfascio della famiglia tradizionale e la lotta senza quartiere contro il benessere borghese.

Negli anni del sinistrismo dilagante, gli italiani hanno misurato l'enormità dei risultati ottenuti al seguito dei pregiudizi ideologici contro la famiglia e contro il benessere: sfascio della società italiana, denatalità, diminuzione del benessere, immigrazione selvaggia, crescita esponenziale della pederastia ecc.

Non adeguatamente considerata, invece, è la puntuale collaborazione della falsa destra alla dissennata attività degli sfascisti. Il governo Tambroni, infatti, cadde perché l'ala intransigente del Msi, che faceva riferimento a Giorgio Almirante, respinse (con sdegno imbecille) la ragionevole proposta (avanzata da Tambroni) di spostare in una sede difendibile (la delegazione di Nervi) il congresso del Msi.

Il risultato della decisione altamente masochistica di tagliare il ramo politico sul quale la destra italiana poteva vivere e prosperare fu un'umiliante emarginazione, durata trentatré anni e finita grazie all'intervento di Silvio Berlusconi.

Rievocare la drammatica caduta del governo Tambroni e i suoi frutti velenosi, potrà far capire l'immensa stupidità e la spaventosa pericolosità degli esponenti della destra che lavorano per abbattere Silvio Berlusconi?



torna a RISCOSSA CRISTIANA - home