IL BLOG DI RISCOSSA CRISTIANA

UNA SANA BOCCATA DI ARIA PULITA

on. Maurizio Sacconi

gli interventi del Ministro Sacconi e del sottosegretario Giovanardi alla Conferenza Nazionale della Famiglia


on. Carlo Giovanardi
di Paolo Deotto




A Roma, alla Conferenza Nazionale della Famiglia, è accaduto un fatto eccezionale: si è tornati a parlare di cose normali, pulite, di quelle cose, banalissime, ma grandi e importanti, che hanno da sempre fatto da fondamenta a una Società sana.

Maurizio Sacconi, Ministro del Lavoro, ha evidenziato come le politiche pubbliche debbano sostenere solo la famiglia tradizionale con figli. Lo scatenamento delle prefiche sinistrate ha poi costretto il Ministro a fare una precisazione (che sarebbe stata inutile se non ci fossero troppi imbecilli a piede libero), ossia che le provvidenze pubbliche si intendono ovviamente estese anche ai figli delle coppie di fatto, visto che i figli non hanno ovviamente alcuna responsabilità circa il tipo di legame esistente tra i loro genitori.
Ma non v’è dubbio che il Ministro Sacconi ha parlato di coppie normali, che, proprio perché feconde, sono le coppie formate da un uomo e una donna.
E ha evidenziato come la procreazione debba essere aiutata dalle politiche familiare.

Carlo Giovanardi, sottosegretario con delega alla famiglia, nel suo articolato intervento, ha tra l’altro affermato che ''Le statistiche dimostrano che c'è una seria crisi della natalità e dell'istituto matrimoniale''. Il sottosegretario è quindi tornato a difendere la legge 40 sulla fecondazione. "I progressi della scienza e le biotecnologie possono togliere ai figli il diritto di nascere all'interno di una comunità d'amore con una identità certa e materna", ha detto nel suo intervento. Ha poi ricordato che un referendum ha confermato la legge che "consente di ricorrere alle cosiddette tecniche procreative omologhe e non a quelle eterologhe". "Questa scelta però viene contestata da chi in nome del desiderio di genitorialità ritiene lecito e possibile ricorrere all'acquisto dei fattori della riproduzione procurandosi sul mercato materiale genetico in vendita".

Insomma, Sacconi e Giovanardi sono intervenuti in difesa della famiglia tradizionale, dell’unione feconda tra un uomo e una donna, in difesa della procreazione, e in difesa del diritto dei figli a nascere in una comunità d’amore e con una identità certa, contrapposto a un presunto “diritto di avere figli”, che apre le porte a snaturamenti come la fecondazione eterologa.

Ora, quanti, cattolici compresi, si sono messi gioiosamente all’opera per distruggere il Governo, si fermino un attimo a meditare sull’intervento di questi due rappresentanti del Governo stesso, presieduto dall’ arcidiavolo Berlusconi. Riflettano un attimo su queste parole e su questi programmi, basati su quella sana normalità che tutti amiamo, ma che ormai in troppi hanno paura di proclamare.

Cari Giovanardi e Sacconi, grazie di cuore. Grazie, perché anch’io sono un padre, perché anch’io ho sempre amato la famiglia, perché desidero vivere da persona normale e desidero che per i miei figli si prospetti un avvenire da persone normali. E questi ringraziamenti, ne sono certo, sono condivisi dagli amici che seguono Riscossa Cristiana.

E voi, cari amici demolitori, che dite? Se questo centro destra esprime queste personalità, lo butterete via con la coscienza tranquilla? 

Regalerete ai vostri figli una Società con famiglie omosessuali, con figli fatti in laboratorio, con la distruzione del primo amore che un bambino ha diritto a ricevere, quello della mamma e del papà, che sono due, e che sono un maschio e una femmina?

Se questo è il vostro desiderio, non avete che da accodarvi ai Radicali, che facevano il loro inevitabile sit-in a difesa delle perversioni, dentro le quali si rotolano con gran gusto, e non avete che da accodarvi alle puntuali proteste dei sinistrati e dei futuristi.

Noi preferiamo ringraziare Sacconi e Giovanardi. E respirare la boccata di aria sana e pulita che i loro interventi ci hanno donato


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