IL BLOG DI RISCOSSA CRISTIANA

ENNESIMO SCIVOLONE DELLA CARFAGNA SULLA “IDENTITÀ DI GENERE”



di Giuseppe Brienza







Il 7 maggio 2010, sul sito http://www.pariopportunita.gov.it, è stato pubblicato l'ennesimo Rapporto sulle più o meno vere e/o enfatizzate "realizzazioni" governative, questa volta curato dal ministro per le pari opportunità Mara Carfagna e intitolato: "2009-2010, un anno di governo: «Ecco cosa abbiamo fatto»". Indifferente al fatto che la stragrande maggioranza degli Italiani e degli elettori del Popolo della libertà sia contraria alla legittimazione sociale e giuridica dell'omosessualità, tale documento presenta fra le varie iniziative delle Pari opportunità, quella neutralmente denominata "Nessuna differenza”. Si tratta, come si legge nel sito, "della prima campagna istituzionale di sensibilizzazione contro l’omofobia e le discriminazioni di genere". Pare che la "ministra", in tempi di sacrifici e tagli ai dipendenti a stipendio fisso, abbia investito per essa due milioni di euro, per rilanciare un disegno di legge contro l’omofobia, uno spot tv, migliaia di opuscoli, da distribuire anche nelle scuole. Ennesima dimostrazione di "falsa destra" e di aggravamento della crisi dell’uomo occidentale che ha finito per investire la sua stessa identità e personalità naturale. Dopo aver cercato di “privatizzare” la religione, attraverso le ideologie, nel XX secolo la crisi ha investito la cultura, cioè i criteri di giudizio che orientano la vita. Oggi, la crisi colpisce la stessa auto-percezione sessuale, che spesso nei giovani non viene neppure riconosciuta, provocando drammi individuali e una profonda ferita nel corpo sociale. Alcune tendenze considerano il genere sessuale come un dato culturale e non biologico, affermando che i sessi non sono 2, ma 5 o più. E' quindi più che mai necessario formarsi per poter rispondere alle obiezioni dell'anti-lingua, convincere sulla solidità della morale tradizionale e, se necessario, boicottare iniziative moralmente malsane prese in nome degli elettori del centro-destra, esprimendo ad esempio il proprio disappunto per la sopra descritta iniziativa all'indirizzo di posta elettronica dell'Ufficio Stampa del Dipartimento per le pari oppurtunità: infostampa@pariopportunita.gov.it. Sarebbe parimenti utile partecipare e diffondere iniziative di promozione culturale ispirate dal diritto naturale e cristiano, come quella di cui Riscossa Cristiana ha già dato notizia, e che si terrà a Frascati il 15 giugno prossimo (per i dettagli della conferenza vedi: http://www.bulletinboards.com/v1.cfm?comcode=cristian). Il prof. Marco Invernizzi, conduttore di Radio Maria e docente di Storia dei partiti e dei Movimenti Politici presso l'Università Europea di Roma cercherà di rispondere alle seguenti domande di fondo: Esistono ancora i generi maschile e femminile? Oppure sono comprensioni obsolete del carattere sessuato dell'umanità, ormai superate e sostituite dalla riclassificazione in 5 o più 'generi' legati all'orientamento sessuale? Tale riclassificazione, ideata nei rapporti Kinsey del secolo scorso, rappresenta oggi una delle radici culturali più pervasive della ideologia di genere (gender). La conferenza intende così mettere a tema l'importanza di tale ribaltamento ed esemplificarne le conseguenze a partire dall'esempio emblematico del modo con cui attualmente ci si approccia al fenomeno dell'omosessualità e di che cosa significhi offrire alle persone che provano attrazione per lo stesso sesso sostegno ed accoglienza.


Vuoi scrivere un commento su questo articolo? Clicca qui

Vuoi tornare a RISCOSSA CRISTIANA – home? Clicca qui