IL BLOG DI RISCOSSA CRISTIANA

IL CECCHINO - 5

Ma gli auguri, a chi li faccio?

UNA MAMMA E' PRONTA A TUTTO PER I SUOI FIGLI (e una nonna?) 



 

di Autore Ignoto



CITTA' DEL MESSICO (Ansa) - Madre e nonna allo stesso tempo: è quanto è successo, afferma la stampa locale, a una donna messicana di 50 anni che ha prestato il proprio utero al figlio, Jorge, un imprenditore gay di 31 anni, affinché questo potesse diventare padre. La mamma-nonna ha avuto il bambino dall'ovulo donato da un'amica di Jorge, fecondato in vitro dallo sperma dello stesso imprenditore, precisa il quotidiano messicano Reforma, che non fornisce i cognomi, ma solo i nomi, dei protagonisti della vicenda. Il parto cesareo della donna ha avuto luogo dopo una gravidanza senza particolari problemi, precisa Reforma, rilevando che la donna ha dichiarato che Dario, il bambino nato, è il suo primo nipote e allo stesso tempo è anche il suo quarto figlio: "In realtà quando mi chiamano mamma mi sento strana, e lo stesso succede quando mi sento dire 'nonna'", ha precisato la donna, che aveva avuto l'ultimo figlio 21 anni fa.


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Ordunque, la signora dichiara di sentirsi “strana” quando la chiamano “nonna”, ma anche quando la chiamano “mamma”. In effetti ha ragione, non essendo né nonna né mamma, ma locatrice di utero. Non approfondiamo la situazione del “padre” che, se la locatrice di utero è “mamma”, essendo anche la mamma sua, sarebbe fratello del, diciamo così, figlio, ma se invece la sullodata è “nonna”, sarebbe anche zio del, diciamo così, figlio
Per chi volesse approfondire la materia, consigliamo uno studio della vita e delle opere di Gino Rocca (1891 – 1941), giornalista, scrittore e autore di numerosi testi teatrali in dialetto veneto. La sua commedia più famosa è intitolata Se no i xe mati, no li volemo.
Era un precursore?

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